Impianto post-estrattivo con GBR sul 24

La Paziente si presenta alla nostra osservazione per la frattura di una protesi fissa superiore di sinistra (Fig.1). All’esame radiografico si evidenzia un area di osteolisi apicale a livello del 24 (Fig.2) in vicinanza del seno mascellare come evidenziato dalla TC preoperatoria (Fig.3). Si decide quindi, dopo l’estrazione del 24 (Fig.4-5), l’inserimento di un impianto nella sede della estrazione con un rialzo sinusale per via crestale, associato a terapia rigenerativa del difetto perimplantare con Geistlich Bio-Oss® (granulometria 0,25-1mm) e una membrana in collagene Geistlich Bio-Gide® a doppio strato (Fig.6). Viene suturato il lembo con una sutura Vycril 6/0 a punti staccati lasciando esposta la membrana in collagene per una guarigione per seconda intenzione (Fig.7) e viene fatta una radiografia endorale di controllo postoperatoria (Fig.8).
Dopo 6 mesi di guarigione (Fig.9) si decide la riapertura degli impianti che evidenzia una completa rigenerazione del difetto osseo intorno all’impianto (Fig.10). Si valuta nella stessa seduta la stabilità degli impianti (Fig.11). Dopo 8 settimane vengono posizionate 2 corone provvisorie e 3 mesi dopo viene terminato il lavoro protesico definitivo in ceramica (Fig.11-12).
Si esegue infine una radiografia di controllo a un anno dal termine della terapia (fig.13).