L’impianto post-estrattivo nell’era digitale

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Nella pratica clinica quotidiana, la necessità di estrarre un elemento dentario può rappresentare un’opportunità per ripristinare e guidare la guarigione dei tessuti, al fine di ricreare il volume peri-implantare. L’analisi digitale mediante CBCT, impronta ottica e software di programmazione consente di pianificare ogni tipo di riabilitazione, riducendo l’invasività e migliorando l’accuratezza del risultato finale.

Nelle Re-Live Surgeries eseguite dal Dr. Alberto Pispero e dal Dr. Federico Mandelli, è possibile osservare le riabilitazioni dei siti 44 e 23.

In entrambi i pazienti è stata effettuata l’estrazione dell’elemento dentario, seguita dall’inserimento dell’impianto. È stato quindi inserito Geistlich Bio-Oss® Collagen per colmare il gap tra l’impianto e l’alveolo.

Per la gestione dei tessuti molli nel caso dell’elemento 44, è stato eseguito un innesto di tessuto connettivo mediante tecnica VISTA. Nel sito 23, invece, è stato adottato un approccio combinato con innesto di tessuto connettivo e matrice in collagene (Geistlich Fibro-Gide®), imbevuta di un gel a base di polinucleotidi (Regenfast®).

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