Nessuna, ottime condizioni di salute generale (ASA I)
Mancanza degli elementi dentari 17-16-15-14 con espansione del seno mascellare e meno di 2 mm di osso tra cresta alveolare e pavimento del seno mascellare; lo spessore della cresta ossea è invece conservato
Buon trofismo dei tessuti gengivali marginali. Biotipo medio
Buona igiene orale domiciliare
Necessità di riabilitare con protesi fissa supportata da impianti osteointegrati l'emimascellare superiore destro per mancanza degli elementi dentari 17-16-15-14
Esigenza estetica nella norma
La paziente si presenta in visita con la necessità di riabilitare con protesi fissa supportata da impianti una edentulia parziale del mascellare superiore destro con assenza dei denti 17-16-15-14. Il resto della dentatura si presenta in buone condizioni parodontali con presenza di 12 elementi dentari naturali non sottoposti ad alcun trattamento endodontico/protesico e il resto della dentatura con ponti supportati da denti naturali o con elementi dentari sottoposti a terapia endodontica e ricostruzione con corone protesiche.
La radiografia panoramica e la tomografia computerizzata evidenziano uno spessore della cresta alveolare del tutto sufficiente per l’inserimento di impianti di dimensioni “standard”, mentre l’altezza della cresta residua risulta molto ridotta, in particolare nella zona corrispondente agli elementi dentari 16 e 15.
Il piano di trattamento ha previsto il rialzo del seno mascellare di destra con Geistlich Bio-Oss® con granulometria 1000-200 micron, seguita, a distanza di tempo, dall’inserimento di 3 impianti in posizione 14-16-17 per supportare un ponte fisso di 4 elementi protesici cementati.
Per il rialzo del seno mascellare, eseguito in anestesia locale, è stato utilizzato il classico approccio per via laterale con creazione di una finestra ossea mediante strumentazione piezoelettrica lasciata peduncolata alla membrana di Schneider. Una volta scollata la membrana dal pavimento del seno, si è proceduto al riempimento della cavità mediante Geistlich Bio-Oss®. La parte più superficiale del materiale da innesto è stata protetta e immobilizzata con una membrana in collagene Geistlich Bio-Gide® stabilizzata con due mini-chiodi in titanio. L’intervento si è concluso con la sutura del lembo.
Dopo un’attesa di 9 mesi per ottenere una buona integrazione del materiale innestato, sono stati inseriti 3 impianti Straumann TL, con diametro di 4.1 mm ed una lunghezza di 10 mm in zona 14-16-17.
Dopo ulteriori 3 mesi di attesa sono iniziate le fasi protesiche.
La paziente è stata seguita nei tre anni successivi con controlli clinici e radiografici annuali e non sono mai stati registrati eventi avversi o complicanze. La radiografie hanno mostrato un’ottima integrazione del materiale da innesto con progressivo aumento della densità ossea, mentre le immagini cliniche hanno evidenziato la salute dei tessuti molli peri-implantari mantenuta nel tempo.
Dalla figura 15 si può notare anche la riabilitazione implanto-protesica eseguita, nel frattempo, in zona 36 e 37, con corone cementate su due impianti, a causa della perdita dell’elemento 37 che presentava carie destruente al di sotto del manufatto protesico pre-esistente (fasi protesiche eseguite da Claudio Procopio).
Geistlich Biomaterials Italia S.r.l.
Via Castelletto 28, 36016 Thiene (VI)
Tel: +39 0445 370 890
Fax: +39 0445 370 433
Mail: [email protected]
Regeneration Focus è il primo portale in Italia dedicato alla rigenerazione ossea e tissutale nel campo dentale e maxillo-facciale, ideato e supportato da Geistlich Biomaterials nel 2012, oggi diventato il portale education sulla rigenerazione dei tessuti duri e molli.
Vi invitiamo a leggere, esplorare e divertirvi a scegliere la modalità di formazione che più fa per voi.
© Copyright 2024. Tutti i diritti riservati. P.IVA, C.F., n. iscrizione registro imprese: 02971380247, REA: VI-288631, Capitale Sociale sottoscritto i.v. 99.000,00 euro.