Nonostante gli innesti di tessuto connettivo associati al lembo avanzato coronalmente (CTG+CAF) siano ritenuti il “gold standard” per il trattamento delle recessioni, McGuire&Scheyer (2015) hanno continuato a studiare i sostituti a minore morbilità, preferiti dai pazienti, più convenienti e a disponibilità illimitata che possono fornire un’adeguata copertura delle recessioni.
Materiali e metodi
Questo studio randomizzato, controllato, cieco e controlaterale a coppie appaiate ha incluso pazienti con difetti di recessione di Classe I e II di Miller. Sono state confrontate le terapie con la matrice in collagene (CMX)+CAF o con il CTG+CAF a distanza di 6 mesi e 5 anni.
Il risultato primario sull’efficacia del trattamento era la percentuale di copertura della radice (%RC). I parametri secondari hanno incluso:
– ampiezza del tessuto cheratinizzato (KTw)
– la profondità di tasca (PD)
– il livello di attacco clinico (CAL)
– il punteggio clinico del colore e della struttura del tessuto rigenerato rispetto all’area circostante
– la soddisfazione estetica del paziente.
Risultati
Dei 25 pazienti iniziali, è stato possibile riesaminarne 17 al controllo dei 5 anni dopo l’intervento.
La variazione di %RC tra il controllo a 6 mesi e 5 anni è stato:
– CMX+CAF: da 89.5% a 77.6%
– CTG+CAF: da 97.5% a 95.5%
La KTw era superiore a 3 mm in entrambi i gruppi a 5 anni.
LA PD era equivalente a tutti I tempi.
Le variazioni di %RC, KTw e PD da 6 mesi a 5 anni non erano significativamente diverse tra le due terapie, mentre quella di CAL era maggiore per CTG+CAF (0.26 mm) versus CMX+CAF (-0.21 mm).
La corrispondenza cromatica con i tessuti circostanti è rimasta simile per entrambi i trattamenti nel corso dello studio.
La struttura del tessuto dei siti trattati sembrava essere “ugualmente stabile” nel gruppo CMX+CAF e “più stabile” nei siti CTG+CAF.
La soddisfazione dei pazienti è stata elevata per i risultati di entrambe le terapie, non ci sono state differenze significative.
Conclusioni
Quando bilanciati con la soddisfazione riportata dai pazienti e i punteggi estetici, e comparati con i controlli ma anche con i risultati di copertura radicolare riportati da altri ricercatori, il trattamento CMX+CAF si dimostra un’alternativa valida a lungo termine alla terapia CTG+CAF.