Lo studio prospettico, randomizzato, controllato e split-mouth di Dos Anjos e colleghi (2016) si è occupato di confrontare la stabilità implantare dopo rialzo del seno mascellare con l’uso di particelle piccole o grandi di Geistlich Bio-Oss®.
Sono stati inclusi nello studio 10 pazienti parzialmente edentuli che avevano bisogno di un rialzo del seno bilaterale ed i siti sono stati trattati da un lato con innesto con particelle piccole di dimensione 0.25-1mm e con particelle grandi di dimensione 1-2mm nella porzione controlaterale. Dopo 8 mesi, sono stati inseriti in totale 25 impianti.
La stabilità primaria è stata misurata subito dopo il posizionamento dell’impianto (T0) con un dispositivo per il controllo del torque e attraverso l’analisi della frequenza di risonanza (RFA). La misura è stata ripetuta dopo 6 mesi (T1).
Non si sono verificate complicanze postoperatorie in nessun gruppo di trattamento ed il tasso di successo per la sopravvivenza degli impianti è stato 100%. Tutti gli impianti hanno mostrato buona stabilità primaria, come evidenziato dal torque elevato per l’inserimento implantare in entrambi i gruppi. L’RFA ha fornito alti valori di ISQ per tutti gli impianti in entrambi i gruppi sia a T0 che a T1.
I risultati indicano che la dimensione delle particelle di Geistlich Bio-Oss® non influisce sulla stabilità nel seno mascellare. Sia le particelle piccole che quelle grandi presentavano proprietà ottimali suggerendo la possibilità del loro utilizzo quali innesti osteoconduttivi.
