Lo scopo della review sistematica di Lin e colleghi (2013) era determinare se la presenza di una banda minima di mucosa cheratinizzata (KM) è necessaria per il mantenimento della salute dei tessuti peri-implantari. In particolare, la meta-analisi doveva analizzare gli effetti della mucosa cheratinizzata su diversi parametri clinici indicanti la salute peri-implantare.
Materiali e metodi:
Gli articoli più rilevanti sono stati trovati attraverso una ricerca elettronica su 5 database (dal 1965 a ottobre 2012) e una ricerca manuale su riviste peer-reviewed (da gennaio 2000 a ottobre 2012). Sono stati considerati gli studi cross-sezionali o longitudinali su pazienti, con risultati sulla relazione tra la quantità di KM attorno agli impianti e vari parametri peri-implantari valutati su un periodo di follow-up di almeno 6 mesi.
Risultati:
Sono stati inclusi 11 studi – 7 cross-sezionali, 4 longitudinali. Nella maggior parte degli studi lo spessore della KM è stato considerato adeguato se maggiore o uguale a 2mm, in due studi il valore limite è stato 1mm.
Per ogni parametro clinico sono stati calcolati la differenza media pesata (WMD) e l’intervallo di confidenza (CI).
I risultati hanno evidenziato differenze statisticamente significative, in favore degli impianti con una banda ampia di KM, per i seguenti parametri:
– indice di placca (PI) e PI modificato:
WMD = -0.27
95% CI = -0.43 a -0.11
– indice gengivale modificato (mGI):
WMD = -0.48
95% CI = -0.70 a -0.27
– recessione mucosale (MR):
WMD = -0.60 mm
95% CI = -0.85 a -0.36 mm
– perdita di attacco (AL):
WMD = -0.35 mm
95% CI = -0.65 mm a -0.06 mm
Il confronto tra altri parametri non ha invece mostrato differenze significative (sanguinamento al sondaggio, indice di sanguinamento modificato, indice gengivale, profondità di sondaggio, perdita ossea radiografica).
In generale, i risultati del test di eterogeneità hanno mostrato che solo il parametro AL (test χ2 P= 0.30; test I2=18%) aveva un basso livello di eterogeneità tra gli studi analizzati; la meta-analisi degli altri parametri ha rivelato un grado di eterogeneità da moderato a elevato.
Le limitazioni di questa review includono quindi: il numero ridotto di pubblicazioni (n = 11), l’esistenza di eterogeneità tra gli studi e di condizionamenti in base al tipo di pubblicazione, la ricerca ha incluso articoli scritti solo in inglese.
Conclusioni:
In base all’evidenza attualmente disponibile, la mancanza di adeguata KM attorno agli impianti dentali endo-ossei è associata ad un maggiore accumulo di placca, infiammazione del tessuto, MR e AL.