Si può ottenere una buona copertura radicolare utilizzando una matrice xenogenica in collagene in combinazione con l’avanzamento coronale del lembo? Lo studio clinico multicentrico, randomizzato, controllato di Jepsen e colleghi (2013) ha contribuito a fornire una risposta.
Criteri di inclusione:
Il disegno dello studio ha previsto l’inclusione di 45 pazienti, con un totale di 90 recessioni (Classe di Miller I e II), che sono stati trattati in modalità “split mouth” e analizzati in singolo cieco. Il gruppo test è stato trattato con la matrice in collagene (Geistlich Mucograft®, CM) associata ad avanzamento coronale del lembo (CAF) e il gruppo di controllo con solo CAF.
Risultati:
La valutazione a 6 mesi della copertura radicolare dei difetti ha evidenziato che non ci sono differenze significative tra i due gruppi:
– Gruppo test: 75.29%
– Gruppo controllo: 72.66% (p = 0.169)
Inoltre, è stata ottenuta una copertura completa nel 36% dei casi test e nel 31% dei casi di controllo.
L’incremento in termini di ampiezza media del tessuto cheratinizzato (KT) è risultato invece significativamente maggiore nel gruppo test:
– Gruppo test: da 1.97 a 2.90 mm
– Gruppo controllo: da 2.00 a 2.57 mm (p = 0.036)
Allo stesso modo, il guadagno in termini di spessore della gengiva (GT) è stato significativamente maggiore nel gruppo test:
– Gruppo test: 0.59 mm
– Gruppo controllo: 0.34 mm (p = 0.003)
Nei difetti di recessione più grandi di quelli precedentemente considerati (≥3 mm), oltre a incrementare il guadagno di KT e GT, l’utilizzo di CM ha migliorato la copertura radicolare (n=35 pazienti):
– Gruppo test: 72.03%
– Gruppo controllo: 66.16% (p = 0.043)
Conclusioni:
Per le recessioni gengivali fino a 3 mm, il trattamento combinato CAF+CM non risulta migliore del solo CAF nella copertura radicolare, mentre aumenta lo spessore gengivale e l’ampiezza del tessuto cheratinizzato. Nei difetti di recessione più grandi, pari o superiori a 3 mm, la combinazione di CAF+CM risulta più efficace in tutti e tre i parametri clinici considerati.