Lo scopo dello studio clinico randomizzato di Thoma e colleghi (2020) era quello di analizzare i risultati clinici, radiografici e profilometrici a medio termine di siti implantari, precedentemente aumentati con una matrice in collagene volumetricamente stabile (VCMX) o un innesto di tessuto connettivo autologo subepiteliale (SCTG).
Materiali e Metodi
VCMX o SCTG sono stati applicati in modo casuale su singoli siti implantari in 20 pazienti. Dopo la connessione dell’abutment e l’inserimento della protesi definitiva (baseline), i pazienti sono stati riesaminati a 6 mesi (6M), a 1 anno (FU-1) e a 3 anni (FU-3). Le misurazioni hanno incluso: dati clinici, misurazione radiografica della superficie di contatto osso-impianto (fBIC), spessore dei tessuti molli e parametri volumetrici. Test e stime non parametriche sono stati eseguiti per l’analisi statistica.
Risultati
Lo spessore mediano della mucosa buccale è aumentato di 0,5 mm (Q1:-0,5;Q3:1,25)(VCMX)(p = 0.281) e di 0,8 mm (Q1:0,0;Q3:2,5)(SCTG)(p = 0.047) tra BL e FU-3 (intergruppo p = .303). I cambiamenti profilometrici dei tessuti molli buccali hanno dimostrato una diminuzione mediana tra BL e FU-3 di -0,2mm (Q1:-0,5;Q3:-0,1)(p = 0.039) per VCMX e una diminuzione di -0,1mm (Q1:-0,8;Q3:0,1)(p = 0.020) rispettivamente per SCTG (intergruppo p = 0.596). I tessuti molli perimplantari e i livelli ossei sono rimasti sani per tutto il periodo dello studio. I PROMs non sono risultati significativamente diversi nel tempo o tra i gruppi.
Conclusioni
Sono stati osservati cambiamenti minimi del profilo del tessuto perimplantare e dello spessore dei tessuti molli nei siti implantari precedentemente aumentati con VCMX o SCTG.
Rilevanza clinica
Razionale scientifico dello studio: Le procedure di rigenerazione dei tessuti molli sono spesso eseguite per aumentare lo spessore delle mucose nei siti implantari, per migliorare l’estetica e la salute peri-implantare. Pochi dati nel medio termine sono a disposizione dopo l’inserimento della corona, per i siti implantari precedentemente aumentati con innesti autologhi (SCTG) o con matrici in collagene (VCMX).
Principali risultati: I siti implantari aumentati con VCMX o SCTG hanno dimostrato cambiamenti minimi dello spessore della mucosa buccale, livelli ossei marginali stabili e una salute peri-implantare a 3 anni dall’inserimento delle protesi finali senza differenze significative tra i due gruppi.
Implicazioni pratiche: Dopo l’inserimento delle protesi finali, i siti implantari precedentemente aumentati con VCMX o SCTG hanno reso stabili i risultati dopo un periodo di follow-up di 3 anni.