Lo studio di Cairo e colleghi (2020) ha valutato la recessione dei tessuti molli peri-implantari in impianti dopo contestuale rigenerazione ossea guidata laterale (GBR), dopo almeno cinque anni dal carico protesico.
Materiali e Metodi
I pazienti trattati con GBR al momento dell’inserimento implantare e inseriti in un programma di terapia parodontale di supporto (SPT) con almeno 5 anni di follow-up sono stati ri-esaminati in 5 centri clinici. All’ultimo follow-up sono stati raccolti dati clinici e radiografici sui tessuti duri e molli peri-mplantari. Sono state effettuate analisi multilivello considerando il centro, il paziente e l’impianto (marca, lunghezza, diametro, posizione).
Risultati
Sono stati inclusi un totale di 96 pazienti e 195 impianti. La durata media di SPT è stata di 8,3 ± 3,1 anni, mentre la frequenza media di richiamo è stata di 4,5 ± 1,3 mesi. Sessantacinque impianti (33%) hanno ricevuto un innesto di tessuto connettivo prima del carico protesico. Ventuno (11%) impianti hanno sviluppato complicanze biologiche durante il follow-up. Non è stato riportato alcun fallimento implantare. La differenza media dei livelli ossei (ΔBL) è stata di -0,7 ± 0,9 mm, mentre la differenza media del tessuto cheratinizzato (ΔKT) è stata di -0,4 ± 0,9 mm. Ottantacinque impianti (44%) hanno mostrato una recessione (REC) del margine dei tessuti molli (media 0,6 ± 0,8 mm). La presenza di REC è stata associata all’uso di una membrana non riassorbibile (p < .0001) e di un diametro dell’impianto più largo (p = .0305), mentre l’uso di innesti di tessuto connettivo ha portato ad una maggiore stabilità del margine peri-implantare (p = .0003).
Conclusioni
La recessione della mucosa peri-implantare è un evento comune 5 anni dopo la GBR laterale. Il rischio di recessione può essere ridotto utilizzando membrane riassorbibili durante la rigenerazione, impianti di diametro ridotto e innesti di tessuto connettivo prima del trattamento protesico.