La predicibilità dell’aumento del seno mascellare è stata riportata estesamente. I criteri d’inclusione usati per valutare il risultato della procedura, spesso basati sull’analisi della sopravvivenza implantare, prevedevano un tempo di carico di almeno 1 anno.
I criteri di inclusione della review di Del Fabbro e colleghi (2013) prevedevano di estendere la valutazione del tempo di carico ad almeno 3 anni, allo scopo di determinare se i tassi di sopravvivenza a breve termine precedentemente riportati potevano essere mantenuti ad un follow-up maggiore.
E’ stata eseguita una ricerca elettronica della letteratura e sono stati esaminati gli articoli che soddisfacevano i criteri di inclusione, il principale dei quali era il follow-up minimo di 3 anni.
La ricerca ha riportato 18 articoli relativi all’approccio laterale (6500 impianti in 2149 pazienti) e 7 relativi all’approccio transalveolare (1257 impianti in 704 pazienti).
In generale, la sopravvivenza degli impianti dopo almeno 3 anni dal carico era pari a:
– approccio laterale: 93.7%
– approccio crestale: 97.2%
Un aspetto importante riscontrato durante questa analisi era la frequenza dei fallimenti:
– entro 1 anno dal carico: 80%
– entro 3 anni dal carico: 93.1%
Il rischio di fallimento dopo 3 anni è stato calcolato pari a 0.43%.
Questa review sfata la teoria secondo la quale gli studi ad un minor livello di evidenza riportano risultati dilatati rispetto agli studi clinici prospettici randomizzati controllati.