Con il progresso tecnologico degli impianti dentali e il conseguente aumento del loro tasso di successo, l’inserimento di un impianto è diventato un metodo di trattamento altamente predicibile. Nonostante questo, le complicanze legate agli impianti sono in aumento, le più comuni delle quali sono la mucosite peri-implantare e la peri-implantite. Il Case report di Kim e colleghi (2014) presenta la terapia in due stadi applicata ad una vasta perdita di tessuto osseo attorno ad un impianto a causa di una peri-implantite. L’infezione è stata prima trattata applicando una garza imbevuta di clorexidina e poi somministrando antibiotici topici. Quindi è stata eseguita una procedura di rigenerazione ossea guidata, utilizzando un materiale osseo bovino e una membrana in collagene, che ha portato al recupero della lesione. La guarigione monitorata con il follow-up di 30 mesi ha permesso di mostrare il risultato positivo del trattamento.