Lo studio clinico di Merli e collaboratori (2017) presenta una nuova tecnica basata sull’applicazione della rigenerazione ossea guidata e l’utilizzo di innesti onlay per l’incremento osseo tridimensionale. Questa tecnica bifasica prevede l’utilizzo di una lamina di osso autologo corticale e membrane in collagene per formare una barriera contenitiva per il mix composto da osso bovino deproteinizzato, sangue e osso autologo particolato raccolto da siti intraorali.
Sono stati trattati 5 pazienti e analizzati i risultati dopo 6 mesi.
L’incremento medio del volume osseo è risultato 1,062 mm³. L’aumento lineare medio massimo era 3,65 mm. L’analisi istologica delle regioni oggetto di ricostruzione ha rivelato la presenza di osso neoformato compatto e l’assenza di segni di infiammazione.
Sono stati inseriti in totale 13 impianti. I pazienti sono stati soddisfatti e non si sono verificate complicanze.