Meno osso autologo e più osso bovino deproteinizzato per mantenere lo spessore crestale
L’obiettivo dello studio di Mordenfeld e colleghi (2014) era la valutazione radiografica e istologica della guarigione di un innesto e delle variazioni volumetriche che seguono un aumento laterale con due diverse composizioni di osso bovino deproteinizzato (DPBB) e osso autologo (AB).
Read MorePreservare la cresta o no?
Lo scopo della review sistematica della letteratura di Vittorini Orgeas e colleghi (2013) era quello di valutare l'efficacia di diverse tecniche chirurgiche nel mantenimento dell'osso residuo nei processi alveolari in seguito all'estrazione di denti.
Read MorePerché si può evitare il prelievo di osso autologo nel rialzo del seno?
L'obiettivo dello studio clinico istomorfometrico di Schmitt e colleghi (2015) era quello di analizzare le caratteristiche istologiche e la sopravvivenza a 5 anni degli impianti posizionati dopo rialzo del seno con osso bovino inorganico (ABB, anorganic bovine bone) e ABB e osso autologo (AB) in rapporto 1:1.
Read MoreLa diffusione delle malattie peri-implantari
Le malattie peri-implantari, denominate mucosite peri-implantare e peri-implantite, sono state studiate estesamente. Tuttavia, ancora non si conosce bene la vera dimensione del problema, principalmente a causa della mancanza di criteri diagnostici definiti e consistenti nella descrizione delle condizioni. L'obiettivo della review di Atieh e colleghi (2013) era di eseguire una stima sistematica della frequenza complessiva delle malattie peri-implantari in pazienti generici o a rischio elevato di sviluppo della malattia.
Read MoreCome cambia il volume della cresta dopo estrazione dentale in zona estetica
Le alterazioni dimensioni della parete ossea vestibolare in seguito ad estrazione dentale in zona estetica hanno effetti rilevanti sui risultati del trattamento. Lo studio prospettico di Chappuis e colleghi (2013) era quello di analizzare queste alterazioni tridimensionali durante le prime 8 settimane di guarigione dopo l’estrazione flapless di un elemento dentario.
Read MoreRicostruzioni 3D per determinare le variazioni di volume degli innesti ossei
Lo scopo dello studio clinico di Mazzocco e colleghi (2014) era quello di valutare le alterazioni radiografiche 3D del volume di un innesto osseo bovino (100%) quando posizionato nel seno mascellare, sulla base dell’analisi computerizzata delle scansioni CBCT (Cone-beam computed tomography).
Read More





